Esposizione Centro Culturale Mercato, Argenta (FE)
foto: Cristina Gualmini
Sintesi poetica: "Con vigore, 'si stringono' sospensioni assolute tra loro generando immobilismi o rotazioni della più diversificata qualità, casualità di bellezza o di trasfigurazione e di amorevole/dis-amorevole spazialità negli sguardi. Un benessere/malessere in se stessi, per chi abita spazi cosmici di umana, strabiliante, ribaltata spazialità d’armonia." Marinella Galletti
Composta di 8 moduli prismatici/parallelepipedi, La struttura a “totem” risulta un avvitarsi di sottili squilibri verso l’alto, il cui spettro visivo è reso dalle sintesi delle volumetrie irregolari e dalle sequenze di immagini girando attorno all’opera. L’installazione, scultorea ed architettonica, non rinuncia alla funzione della pittura. Emergono volti dai tratti fissi, temporanei o mobili, quali linguaggi intimi, segreti e oggettivi, in quanto “leggibili” tra tipi e stereotipi grafici. Sospesi, i volti rappresentano l’impronta umana, i loro tratti ne implicano la dimensione sociale, storica, caratteriale e olistica; introducono alla neuroscienza: ogni volto è la “cifra” di un tipo umano al quale in tanti corrispondiamo. Ogni volto è Il neurone, “il marcatore somatico” secondo cui si realizza quel meccanismo automatico di comprensione sociale
foto: Stefano Ghelfi
Dimensioni del singolo modulo: diametro cm. 25; altezza cm. 68; L'installazione documentata raggiunge circa 360 cm. di altezza Approfondimento tecnico: Apparente materiale povero, in quanto cartone trattato con colle speciali e resine tale da diventare robusto come il legno e flessibile, elastico come gomma, adeguabile ad ogni installazione in ambienti.
ed empatia umana, che conduce intuitivamente alla trascendenza e alla ricerca dell’origine, di tutte le “cose”. Vagando nel cosmo. Sintesi psicologica e forma spirituale liberatoria comune a tutti i “Tipi”. Il segno rinvia all’uso della linea veloce “scarabocchio”, una linea “non pensante” che trascina su di sé la pittura quale esercizio dell’arte teso a trasformare l’apparente frutto di espressioni casuali in una tecnica suggestiva di valori plastici evocativi di tecniche “colte”. Il suo valore formale si esprime nell’accordo di mutevoli rapporti figurati, cromatici ed energetici. Nel susseguirsi di relazioni e di “scambi", è introdotta la ricerca successiva in arteterapia che conduce a un modello esperienziale basato sui linguaggi, passando dalla pittura al poema.
da un testo di Gabriele Turola "...Marinella Galletti non indulge in particolari effimeri, cerca l'essenzialità senza lasciar spazio a nessun capriccio del caso, il segno è guidato da un impulso interiore che proviene dai primordi della memoria. Il suo desiderio di proiettare all’esterno una misura e un senso di armonia la spinge a servirsi di un segno graffiante che evoca cosmi ordinati, non travolti da un caos, caleidoscopi di volti umani che si intrecciano e che si sfiorano tra loro, quasi sospesi nello spazio e sottratti alla forza di gravità...
INCANTATI DAL COSMO - acrilici su tela, opere e misure singole.
Una mostra pensata tra suggestioni inventive e di immagini dell'arte, nonché della scienza, sul cosmo, ripercorrendo l’immaginario collettivo del passato, le cui visioni venivano quasi a coincidere con i risultati altrettanto immaginari prodotti dalla scienza. Suggestioni tra magia e stupore riflettenti teorie inesatte, ma affascinanti perché supportate da incredibili calcoli matematici (da Tolomeo a Copernico) e validati dalla Scienza Ufficiale. Suggestioni del passato rivisitate, tra significati simbolici e psicologici, per quanto legate all'attività della percezione umana capace di trasferire nell’ Universo il proprio inconscio.
Opere ispirate al cosmo, tra passato e presente, non un trattato scientifico, ma citazioni e “penetrazioni visive” nell’evoluzione dell’universo. Quell’Universo definito in continua espansione, così come oggi è concepito e studiato. (Appunti d'Ininterrotto Viaggio)
GRAFFITI SCULPTURES
acrilici su metallo
(veduta parziale) acrilici su metallo sagomato; fondale cartonato e plastificato; dimensioni compl. installazione mq.40
Installazione nel giardino del Castello dei Bentivoglio, Bazzano (BO);